Il Percorso Bellezza corpo di 21 giorni
Scopri il tuo nuovo splendore!✨✨✨
Il Percorso Bellezza corpo di 21 giorni è un programma completo e innovativo per depurare e rigenerare il tuo corpo a 360°. In soli 21 giorni, otterrai una pelle più luminosa, un corpo più tonico e una sensazione di benessere senza precedenti.
Lavoreremo su tre livelli
Interno : Depuriamo l’intestino, l’organo chiave per la salute e la bellezza.
Rafforziamo il sistema immunitario e la flora batterica intestinale.
Ritroviamo vitalità e benessere.
Emozionale : Equilibriamo le emozioni con i Fiori Australiani.
Ritroviamo armonia e serenità interiore. Aumentiamo l’autostima e la fiducia in noi stessi.
Fisico : Eliminiamo cellulite e adiposità localizzate. Rassodiamo i tessuti e tonifichiamo il corpo. Ritroviamo una silhouette più snella e armoniosa.
Cosa Comprende il Percorso
Probiotici FORTIF 1, 3 e 4: per riequilibrare la flora batterica intestinale.
DEPURVIN e SNELSI ‘: per depurare l’organismo e favorire la diuresi.
Tisane dimagranti, detox e circolazione : per purificare il corpo e migliorare la circolazione sanguigna.
Miscela di fiori australiani: per ritrovare equilibrio e armonia interiore.
Crema cellulite, crema rassodante e scrub corpo: per tonificare la pelle e ridurre gli inestetismi.
Fanghi anticellulite : per un trattamento d’urto contro la cellulite.
5 Pantaloni Ultra Resistenti per Fanghi Anticellulite : per un’applicazione comoda e igienica.
Meditazioni guidate e Parole magiche : per rilassarti e ritrovare il tuo benessere interiore.
Dispensa completa dettagliata per ogni singolo giorno: con tutte le istruzioni per seguire il percorso passo dopo passo.
Diretta con le spiegazioni del percorso: domenica 7 aprile alle ore 10:00.
Supporto da parte mia tramite un gruppo WhatsApp: per ricevere assistenza e consigli durante tutto il percorso.
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L’IPERICO, detta anche Erba di San Giovanni
CALO DEL TONO DELL’UMORE E IPERICO
Paracelso, medico svizzero nel XV sec, consigliava l’iperico per trattare ansia, depressione e problemi neurologici.
Nel Medioevo l’iperico veniva appeso alle porte e alle finestre delle abitazioni per tenere lontani i demoni, gli incubi e gli spettri. Durante la notte di San Giovanni, era usanza in molti paesi europei danzare tutta la notte cingendosi la testa con questa pianta e terminata la festa, i fiori venivano gettati sui tetti delle case per proteggerle dai fulmini.
Come si fa a capire se un soggetto è depresso? Ti riporto di seguito alcuni dei possibili sintomi per aiutarti a riconoscere la depressione:
- diminuzione di interesse per tutte le attività
- significativa perdita di peso o significativo aumento di peso
- agitazione
- insonnia
- difficoltà di concentrazione
- sentimenti di sensi di colpa e autosvalutazione
- ricorrenti pensieri di morte
- tristezza
- insicurezza
- diminuzione del desiderio sessuale
- cefalea e vertigini
- scarsa capacità di iniziativa.
La depressione è una malattia sotto-valutata e sotto-diagnosticata, che spesso cronicizza e nel 50% dei casi dà luogo a recidive; è una malattia che colpisce in modo uguale entrambi i sessi e a tutte le età, anche se l’incidenza è maggiore negli anziani.
Nelle forme lievi di depressione (depressione lieve-moderata), è molto utile l’IPERICO, detto anche Erba di San Giovanni.
L’iperico può essere utilizzato come tisana, in compresse (dietro prescrizione medica) o in forma di oleolito.
L’ipericina contenuta nell’iperico è considerata il principio attivo principale nel trattamento della depressione, insieme all’iperforina e ai flavonoidi.
Gli estratti di iperico sono superiori al placebo nel trattamento degli stati depressivi di lieve-modesta gravità e per questa indicazione sono efficaci come gli antidepressivi convenzionali.
L’oleolito viene usato anche su ferite, bruciature, ulcerazioni della pelle, dermatite atopica, psioriasi, dolore muscolare, eritema solare.
Personalmente utilizzo l’oleolito di iperico mettendolo sul corpo la sera dopo aver fatto una doccia o un bagno caldo perché rilassa e concilia il sonno!!!!!
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Eccomi qui a presentarvi un nuovo corso il “MOON AROMATERAPY”
“MOON AROMATERAPY”. In cosa consiste?
Tante persone sono appassionate sulla lettura delle carte di qualsiasi genere, ma quante le leggono consigliando l’uso di un olio essenziale?
Ebbene è proprio questo che voglio insegnarvi; leggere le carte della Luna abbinate agli oli essenziali.
Gli oli essenziali sono l’essenza della pianta, il suo profumo, ed hanno tantissime proprietà benefiche.
Immaginate quanti clienti soddisfatti avrete, perché gli state proponendo una lettura arricchita con strumenti che loro potranno utilizzare per il proprio benessere.
Nello stesso tempo, per voi sarà un ripasso di tutte le 62 carte!!!
Vediamo come viene articolato il corso.
Le carte della Luna sono 62, quindi farò due corsi uno chiamato Moon Aromaterapy prima parte dove tratterò le prime 31 carte di Luna crescenti e di Luna calante; l’altro chiamato Moon Aromaterapy seconda parte per le restanti carte del secondo mazzo.
Ti vuoi distinguere? Allora affrettati a prenotare!!!!!!
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Diventa “Moon Leader”!
Forma gruppi broadcast con le carte della luna. Fai da guida a tante persone, la tua energia sale… sulla luna!
Ti succede di disperdere le tue energie chattando su facebook, instagram, whatsapp nella speranza di trovare followers o futuri clienti? Specie se sei un operatore olistico, psicologo o stai iniziando la tua attività di terapeuta?
Bisogna cambiare totalmente la prospettiva.
Non più “cercare clienti”, ma aiutare sinceramente e con passione le persone a raggiungere i loro obiettivi in modo gratuito. Solo DOPO essi diventano clienti soddisfatti! Leggi attentamente cosa è successo a me.
Sono sempre stata affascinata ed incuriosita dalla Luna, così ho iniziato a documentarmi di più sull’argomento comprando diversi libri, tra cui quelli di Alessandra Donati. Ho avuto la “svolta” grazie alle sue Carte della luna🌙, uno strumento potente, facile e meraviglioso per la crescita personale e la divinazione. Dopo aver seguito il corso “Mooncard Reader” per leggere le carte, ho subito pensato: “sarebbe bello aiutare le persone in totale gratuità con un messaggio giornaliero per 60 giorni…”, e così ho creato il “percorso con le carte della Luna”. Ogni giorno, per 2 mesi lunari, mando la carta del giorno, che suggerisce le azioni maggiormente favorevoli per quella fase lunare.
Guarda quanto sono belle e ispiranti le carte della luna!
Ecco il contenuto del messaggio che arriva al gruppo: foto della carta del giorno🌺 – spiegazione della carta copiata dal libretto contenuto nel mazzo di carte🌺 – messaggio mio personale e quello di Alessandra di cosa faremo quel giorno per onorare la carta🌺. Le persone che ricevono il mio broadcast sono ispirate a fare qualcosa di diverso, cambiando la loro giornata in meglio!✨☀️
Ma non solo: propongo letture gratuite, estrazione a sorte di prodotti per il benessere… Le persone del gruppo sono così felici di questo percorso che sono diventate TANTISSIME! La mia energia e autostima è cresciuta tanto, perché ricevo dal gruppo messaggi, domande, richieste di consigli… Mi percepiscono come una leader. Sento di poterle influenzare per il bene e quel bene che dono mi torna indietro!❤️ Molte di loro stanno diventando clienti soddisfatte proprio per il clima di fiducia e amore che ho creato nel gruppo.
Voglio insegnarti a fare lo stesso, a creare il tuo proprio gruppo, guidato da TE!🙄
Cosa impari al Corso Moon Leader
- a formare il gruppo broadcast con le carte della luna
- a trovare le persone che aderiscono alla tua proposta
- a comunicare efficacemente e con energia
- a trasformare i tuoi followers in clienti soddisfatti
- a proporre le tua abilità e competenze, sia gratuitamente che a pagamento
- a diventare una vera leader, qualcuno che guida gli altri perché li ama!
I presupposti per partecipare
Per poter partecipare è necessario possedere le carte della luna🌙 e avere l’attestato Mooncard Reader. Solo con la conoscenza profonda delle carte e dei loro messaggi puoi proporre le letture e postare ogni giorno il messaggio del giorno. Come potrebbe essere diversamente?
💪La tua autostima farà un salto quantico già dopo il corso mooncard Reader, e “toccherà la luna”🌕 appena impari a formare e gestire questi gruppi broadcast che ti propongo.
Chi sono
Mi chiamo Simona e faccio la Naturopata. Mi occupo di diverse discipline come la fitoterapia, l’aromaterapia, l’astrospagirica, la florinumerologia, autoproduzione di cosmetici e tanto altro. Ho l’attestato “Mooncard Reader” e uso regolarmente le carte per me e i miei amici/clienti.
Dove e quando?
- Sabato 26 Settembre 2021 dalle ore 9.30 alle ore 17 via zoom con pausa pranzo di un’ora e due mini- pause a metà mattina e metà pomeriggio.
Riceverai tutte le istruzioni per partecipare via zoom, creerò un gruppo whatsapp con tutti i partecipanti.
Info e prenotazioni whatsapp a Simona 3294123901
Prenota in fretta, posti limitati!
Costo
solo 40 euro!
(incredibile rapporto costo/beneficio, che non trovi altrove)
Non hai le carte? Puoi acquistarle da qui, costano 29, 50 euro:
Giardino dei libri – Macrolibrarsi Amazon
Non hai ancora fatto il corso Mooncard Reader? Prenotalo con Alessandra.
Mandale un whatsapp al 3473625382Al termine del corso riceverai l’Attestato di partecipazione con abilitazione “moon leader” firmato da me!
BONUS
Il manuale con tutte le istruzioni passo passo per aprire il tuo gruppo broadcast, del valore di 20 euro, che sarà venduto on line, con tutto ciò che apprendi al corso via zoom. Per te è gratuito!!!
Ti aspetto, futura Moon Leader!
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Simona❤️
L’INIZIO DELL’INVERNO CON IL MESE DI DICEMBRE
Come la terra gelata nasconde e custodisce dentro di sé molti piccoli semi vivi, pronti presto a germogliare, così il nostro cervello, protetto dall’esterno dalle ossa dure del cranio, ha all’interno una materia morbida, calda e ricca di vita, ed è proprio questa parte a richiedere ora un surplus di nutrimento. L’inverno ci chiede inoltre di non disperdere inutilmente energie all’esterno ma anzi accrescerle con i giusti nutrimenti fisici ma anche mentali fatti di pause, silenzi, panorami innevati, e tutta l’iconografia natalizia che, per quanto banale, ha in sé un messaggio secolare portatore di saggezza.
Al di là del credo religioso, il Natale rappresenta una tradizione lontana, antichissima e radicata nel nostro DNA. Si tratta di un momento dell’anno in cui davvero può emergere una nuova coscienza e consapevolezza che può determinare in noi cambiamenti importanti, per questo tra gli oggetti da acquistare in questo periodo ci sono sicuramente candele o lampade nuove, a significare l’ingresso di una nuova luce nella nostra vita. E’ questo anche il momento di arricchire la nostra casa con stelle di natale, pungitopo, rami di pino e di agrifoglio con cui creare centri tavola unendovi delle belle mele rosse simbolo di fertilità, saggezza e gioia.
A dicembre ha inizio la stagione più fredda dell’anno con temperature molto rigide che possono mettere a rischio bronchi e articolazioni. L’apparato respiratorio è il più bersagliato: l’aria fredda infatti costringe i capillari delle mucose a contrarsi, rendendo i tessuti più vulnerabili. L’arrivo di una minor quantità di sangue vuol dire meno ossigeno ma anche meno difese e risorse immunitarie, per questo motivo sono così diffuse in questo periodo tracheiti, faringiti, laringiti e bronchiti. Anche ossa e articolazioni attraversano un periodo delicato: i muscoli con il freddo tendono a irrigidirsi bloccando di conseguenza anche le articolazioni; molto diffusi sono quindi il colpo della strega, i torcicolli e le sindromi cervicali.
In questo periodo è bene evitare:
- il consumo di dolciumi natalizi industriali privilegiando un buon panettone artigianale;
- ridurre il consumo di latticini soprattutto freschi e fermentati come le mozzarelle e crescenze;
- fare attenzione a vini frizzanti che possono scatenare gastriti e cefalee;
- eliminare tutti i prodotti che tendono a produrre muco come pomodoro, melanzane e prodotti da forno come grissini, panini e focacce.
Con l’aumentare del freddo occorrono cibi riscaldanti e sostanziosi come la polenta che troviamo sia di mais che di grano saraceno (polenta taragna). Per scaldarci possiamo anche ricorrere all’avena, un cereale ottimo da consumare in inverno sia sotto forma di fiocchi, per la preparazione di un caldo porridge a colazione, che sotto forma di farina. L’avena è un ottimo ricostituente per la stanchezza psicofisica, intellettuale e sessuale di dicembre.
Altri prodotti da magiare indicati nel mese di dicembre sono: i carciofi, il cardo mariano, la verza, le arance e i mandarini.
Poche persone sanno che l’inverno è il momento migliore per consumare le alghe: esse sono una preziosissima fonte di proteine, vitamine, clorofilla e minerali, molto utili per favorire l’eliminazione dal corpo degli inquinanti più temibili come ad esempio i metalli pesanti quali piombo e mercurio e per combattere l’inquinamento radioattivo.. imn genere le alghe rafforzano il sistema immunitario, eliminando gli eccessi di muco interno e rendono il corpo più asciutto e scattante.
Per quanto riguarda, invece le spezie, la più importante per questo periodo è la cannella. L’infuso di cannella al termine dei cenoni festivi aiuta lo stomaco a digerire e alleggerisce il lavoro dell’intestino. In caso di febbre la cannella provoca sudate intense che abbassano in breve tempo la temperatura e sconfigge tutti i dolori tipici dell’influenza.
Hanno infine proprietà diuretiche utili per contrastare i dolori articolari le foglie e le radici di agrifoglio, altro importante simbolo delle feste. Per preparare un decotto di radici basta farne bollire 20 g in un litro di acqua per 10 minuti; se ne bevono quindi due tazze al giorno. L’infuso di foglie di agrifoglio, assieme al miele di tiglio seda inoltre la tosse e combatte l’influenza.
- Pubblicato il Blog, STAGIONETERAPIA, Un sano stile di vita
L’INTESTINO E LE ERBE CHE LO RIPULISCONO
E’ essenziale avere un intestino in buone condizioni per assicurarsi salute e longevità. Ciò significa che dobbiamo aiutarlo a funzionare bene e a disintossicarsi dal naturale accumulo di tossine che in esso si deposita.
I segni più evidenti che ci dicono che il nostro intestino è in difficoltà a causa di eccesso di tossine sono: stitichezza, diarrea, colon irritabile o colite, gonfiore addominale.
Altri possibili indizi, che possono però, in apparenza sembrare non collegabili, sono: problemi di pelle, capelli e unghie fragili, stanchezza, raffreddori, bronchiti frequenti, allergie, cistiti, ecc….
Il mio consiglio è quello di agire subito con un lavaggio intestinale, che consiste nel prendere dei probiotici per rigenerare la microflora e regolarizzare la peristalsi. Inoltre, i probiotici servono a migliorare la qualità della pelle e contrastano allergie e intolleranze alimentari.
I problemi intestinali indicano spesso persone sensibili e introverse, che controllano i prorpi sentimenti e stati d’animo.
Le erbe che drenano l’intestino sono:
- IL FICO: è una delle piante più efficaci nel ristabilire l’equilibrio della flora intestinale, purché venga utilizzato sotto forma di macerato glicerico.
- IL LINO: i suoi semi sono ottimi per la cura delle infiammazioni delle mucose intestinali e per regolarizzare la peristalsi.
- LA MALVA: è un valido regolatore intestinale adatto per bambini e anziani, importante per l’attività di protezione della mucosa intestinale infiammata. E’ indicata anche in caso di coliti con stipsi e diarrea alternate.
- IL MIRTILLO: ha proprietà antinfiammatorie e riequilibranti della microflora intestinale. E’ utile anche per i vermi intestinali dei bambini. Indicato anche in caso di cistite causata da colon irritabile.
Vediamo adesso una tisana disintossicante per ripulire l’intestino.
Per una tazza di tisana occorre:
- 15 g di foglie di MALVA
- 10 g di foglie di MIRTILLO
- 10 g di semi di LINO
- 30 gocce di macerato glicerico di FICO.
Mettere un cucchiaio del mix di erbe in una teiera, versare sopra 200 ml di acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti. Quindi filtrare e aggiungere le 30 gocce di macerato glicerico di fico e addolcire a piacere. Bere 2-3 tazze di questa tisana durante il giorno e lontano dai pasti.
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IL CERVELLO E LE ERBE CHE LO RIGENERANO
Come l’intestino estrae dagli alimenti i nutrimenti che poi costruiscono i nostri organi e tessuti, così il cervello estrae dalla realtà, da ciò che vediamo, sentiamo, percepiamo, l’essenza, la filtra e la rende cosciente, portandola a consapevolezza. Attraverso il sistema nervoso e gli impulsi che partono dai neuroni, questa essenza viene portata a tutte le nostre cellule, come una forma di nutrimento “sottile”.
Uno stile di vita improprio è all’origine del progressivo impoverimento di sostanze preziose per proteggere il cervello e dell’ aumento costante di tossine che bloccano la creatività, la plasticità di questo organo. Da qui l’importanza di un’azione depurativa che liberi il cervello dalle scorie d’ogni genere che lo danneggiano.
Tra i primi segni di cervello intossicato troviamo la memoria debole, la mancanza di concentrazione, la scarsa lucidità mentale, l’irritabilità e il malumore in genere. Anche l’ansia e la depressione possono avere alla loro base un eccesso di tossine celebrali.
I pensieri da evitare perché producono tossine sono:
· Quelli legati agli amori finiti perché non lasciano che il cervello si rigeneri.
· Quelli legati alla paura di ammalarsi perché frenano l’energia vitale.
· I pensieri ricorrenti perché aumentano le scorie.
Vediamo quali sono le erbe che rigenerano il cervello.
– GINKGO i suoi estratti migliorano la memoria, la concentrazione e la lucidità mentale; la sua azione è dovuta al fatto che, migliorando la circolazione sanguigna, aumenta il flusso di sangue al cervello.
– PASSIFLORA è una pianta che svolge un’ azione sedativa sul sistema nervoso centrale, favorendo l’ eliminazione delle tossine provocate da ansia e insonnia, che tratta in modo efficace.
– SALVIA SPAGNOLA i semi sono tonificanti del cervello e del sistema nervoso, contengono anche mucillagini benefiche per l’ intestino, utili contro la colite. E’ usata anche come antidolorifico.
– IPERICO le sue sommità fiorite sono utili in caso di depressione e per ripulire il cervello dalle tossine provocate dal malumore. E’ anche un efficace antivirale.
E’ importante sapere che queste erbe vanno utilizzate singolarmente
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I POLMONI E LE ERBE IN LORO AIUTO
Quando nasciamo, il primo respiro sancisce l’ entrata del mondo: fin da subito, dunque, polmone e respiro sono sinonimo di vita. Il respiro esprime anche la libertà del nostro essere: poter respirare a pieni polmoni indica che godiamo di uno spazio vitale adeguato alle nostre esigenze.
La salute dei nostri polmoni è messa a dura prova dai tanti agenti inquinanti esterni, ma anche dal nostro stile di vita: alimentazione errata e fumo sono tra i primi responsabili dei loro problemi. La maggior parte di noi, però, trascura l’ importanza del sistema respiratorio e sottovaluta quell’insieme di piccoli disturbi che possono diventare cronici e dare poi origine a malattie. Per non parlare delle allergie che provocano muco, accessi di tosse fino ad arrivare all’asma. Ecco perché è importante mantenere i polmoni il più possibile pulite.
Drena i polmoni anche quando noti i seguenti sintomi: stanchezza, bronchiti frequenti, raucedine, stati allergici che si manifestano con sintomi respiratori, ma anche psioriasi ed eczemi.
Durante i giorni della depurazione mangia i broccoli che contengono sulforano, un antiossidante con azione protettiva nei confronti dei polmoni. Durante il periodo di drenaggio dell ’organismo, ti consiglio di mangiarne una porzione di almeno 250 gr tutti i giorni cuocendoli brevemente al vapore oppure centrifugandoli e bevendone il succo.
Vediamo quali sono le erbe che drenano i polmoni:
– TIMO è una delle piante più efficaci nella protezione dei polmoni. E’ una pianta fluidificante del catarro e antisettica delle vie respiratorie, adatta in caso di faringite, tosse, laringiti, e catarro bronchiali. E’ utile soprattutto quando serve un’efficace azione antibatterica e sedativa della tosse.
– EUCALIPTO è una delle piante più efficaci che si conoscano contro le malattie bronchiali e polmonari; con la sua azione antisettica e balsamica, facilita l’espulsione del muco e calma la tosse.
– LAVANDA i suoi fiori, grazie all’ olio essenziale che contengono, sono utili per liberare i polmoni e i bronchi da germi e altre sostanze di scarto assorbite durante la respirazione, evitando anche la formazione di catarro.
– MENTA i principi attivi delle foglie disinfiammano le vie respiratorie e le difendono dalle sostanze inquinanti tipiche delle città.
Vediamo come utilizzare le erbe per i nostri polmoni.
Si può fare una tisana così composta:
· 15 gr di foglie di eucalipto
· 5 gr di foglie di timo
· 10 gr di fiori di lavanda
· 10 gr di foglie di menta.
Mettere un cucchiaio di questo mix di erbe in una teiera, versare sopra 200 ml di acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti. Quindi filtrare e addolcire a piacere con un cucchiaino di miele; tuttavia se si assume la tisana senza aggiunta di nulla sarà più efficace.. bere 2/3 tazze di questa tisana durante il giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Al posto della tisana si può scegliere di assumere i principi attivi di una sola pianta, dopo aver individuato quella più adatta.
Le preparazioni che si trovano in commercio sono:
– Estratto analcolico concentrato
– Tintura madre
– Compresse
– Oli essenziali.
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NOVEMBRE LA FINE DELL’AUTUNNO
A novembre fa finalmente la sua comparsa il freddo con le prime brine mattutine. Tradizionalmente questo mese si apre con la festa di Ognissanti. In questo mese vita e morte più che mai si confondono e, dalla nebbia, dal freddo e dal gelo ha incredibilmente inizio una nuova rinascita. E’ questo il mese che più di altri esprime a fondo il concetto di un’energia imperitura che non muore mai, ma si trasforma continuamente e ciclicamente.
Tra gli alberi scheletrici , terreni spogli e paesaggi nebbiosi, il vecchio ciclo si chiude per cedere il posto al nuovo.
Novembre è il mese che ci fa avvertire il maggior contrasto tra le reali esigenze del nostro organismo e lo stile di vita che conduciamo. Tutte le attività dall’ambito lavorativo a quello familiare, aumentano di intensità e cresce la richiesta di essere funzionali ed efficienti. Per cui, paradossalmente nel periodo più buio e oscuro dell’anno in cui vi sarebbe la necessità di maggiore introspezione e riposo ci troviamo a dover svolgere i carichi maggiori. Ciò scatena nel nostro corpo un attrito responsabile di uno stress debilitante su più piani. Considerando che tutte le nostre energie dipendono essenzialmente dal nostro sistema nervoso, sarà soprattutto il cervello a dover essere sostenuto in questo mese. L’altro organo a rischio sono le tonsille, due sorte di sentinelle poste ai lati dell’arco palatino, molto importanti per la difesa dell’apparato respiratorio; lo stress psicofisico può sottrarre loro quelle energie essenziali per combattere bene tutti gli agenti infettivi. Anche la riduzione drastica delle ore di luce mette a dura prova la nostra psiche, per cui ci si sente smarriti, stanchi, melanconici, senza forze colpiti da improvvisi dolori articolari e muscolari.
A novembre è importante non chiuderci in casa e non piangersi addosso, ma al contrario cercare di dare espressione a tutte le emozioni che in questo mese ci vengono a trovare; non opponiamo resistenza, non giudichiamo i nostri stati d’animo ma cerchiamo di osservarli come spettatori passivi, consapevoli che fanno parte anch’essi del nostro essere nelle stagioni. Combattiamo la pigrizia che ci attanaglia, non indugiamo a letto al mattino e cerchiamo di svegliarci prima delle otto. Almeno una sera a settimana immergiamoci in un bel bagno caldo di sale con aromi di lavanda, massaggiando tutta la pelle del corpo con una spazzola naturale per facilitare il drenaggio, eliminare cellule epiteliali morte e rinnovare il processo di rigenerazione in atto.
Vediamo cosa non mangiare in questo mese.
Gli obiettivi principali per il mese di novembre consistono nell’eliminare le tossine metaboliche purificando l’intestino, nutrire bene il nostro cervello, rafforzare le ossa, muscoli e apparato respiratorio e migliorare in genere tutta la risposta immunitaria in vista dei primi attacchi virali.
Per questo occorre:
- evitare l’assunzione di tutti i cibi che possono creare infiammazioni, affaticare lo stomaco e sovraccaricare il fegato come uova, latticini, dolci, fritture, sughi pasticciati e vino frizzante;
- evitare il consumo di aceto di vino da sostituire con olio e limone;
- evitare l’utilizzo di olio extravergine di oliva di vecchia spremitura i cui principi attivi sono ormai compromessi ; nell’attesa dell’olio novello possiamo utilizzare olio di riso oppure olio di lino;
- evitare l’assunzione di caffè per non sovra eccitare il nostro sistema nervoso già provato, sostituiamolo con il caffè di ghiande, energetico e depurativo.
A novembre bisogna prediligere alimenti come i semi, radici e legumi ricchi di vitamine e minerali che ci aiutano a rafforzare le difese naturali. Anche rape, broccoli, cavolo nero, zucca gialla che tra l’altro è la regina di questo mese perché racchiude in sé tutta l’energia dell’ultimo sole estivo.
Tra i cereali bisogna prediligere il grano saraceno, che in realtà non è un vero e proprio cereale ma un vegetale appartenente alle Poligonaceae. Esso protegge le ossa ed è un ottimo ricostituente da consumare da ora per tutto l’inverno. Molto adatto anche il consumo di farro, di lenticchie. Tra i frutti consumiamo i chachi, le noci.
Fra le spezie abbiamo il peperoncino, tonificante ed energetico: la cui ricchezza di vitamina c rafforza le difese immunitarie, mentre la capsaicina regola la pressione e abbassa i livelli di colesterolo nel sangue. Anche la cannella è una spezia che dobbiamo iniziare a consumare ora e per tutto l’inverno, sia per asciugare gli eccessi di umidità, sia per stimolare la circolazione, eliminare la stanchezza e risvegliare l’eros. Infine è indispensabile in questo periodo il consumo di radice di zenzero che contiene un olio essenziale composto da gingerolo, che oltre a combattere il freddo, stimola la sudorazione, espelle le scorie, rimuove il catarro, contrasta la tosse, migliora la digestione, combatte la nausea ed è un potente antinfiammatorio privo di effetti collaterali. A livello intestinale inoltre favorisce la formazione della flora batterica e inibisce i batteri nocivi; l’ideale è consumarlo sotto forma di decotto, facendo bollire per 10 minuti la sua radice oppure ponendo in infusione un cucchiaio di polvere secca.
Basta seguire i ritmi della natura e mangiare quello che ci offre per poter avere un sano stile di vita!!!!
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LA SHUNGITE, UN POTENTE MINERALE!
Voglio parlarvi di questo meraviglioso, ma soprattutto potente minerale. Diverso tempo fa incuriosita, ho deciso di acquistarlo. Ebbene, questo oggetto è diventato il mio compagno di viaggio. Ma vediamo che cos’è la Shungite.
Sull’origine della Shungite esistono principalmente due ipotesi fatte dai ricercatori: la prima è che essa sarebbe un complesso di diversi organismi planctonici fossilizzati, mentre la seconda ipotesi è che arriverebbe da un meteorite proveniente da una stella morta. Qualunque sia l’ipotesi più attendibile una cosa certa è che questo minerale è vecchio all’incirca 2 miliardi di anni. Non esiste ad oggi un minerale avente una composizione equivalente a quella della Shungite il che la rende unica.
Esistono più tipi di Shungite a seconda della diversa concentrazione di carbonio e di silicati presenti e precisamente:
Shungite di tipo 1;
Shungite di tipo 2
Shungite di tipo 3 e 4.
Io personalmente ho acquistato la Shungite di tipo 1 anche se è un po’ più costosa delle altre, ma va benissimo anche la Shungite di tipo 2.
La nostra vita sociale nel quotidiano non ci permette di essere sempre perfettamente in armonia con il nostro essere interiore. Anche quando percorriamo un cammino di evoluzione di coscienza e il nostro livello è elevato, può accadere talvolta che l’ambiente nel quale evolviamo ci crei disturbo a diversi livelli e precisamente:
• a livello fisico
• a livello mentale o psichico
• a livello puramente spirituale
Anche se è vero che possiamo fare a meno dei mezzi materiali per ritrovare il nostro equilibrio olistico, però la Shungite potrebbe facilitarci moltissimo il compito. In realtà, il fatto di portarla addosso ci aiuta immediatamente a ritrovare la bussola in diversi ambiti.
Ha due capacità fondamentali, riesce ad armonizzare e regolare il campo energetico dell’organismo e soprattutto a normalizzare i processi nervosi, aiutando a superare i momenti di intenso stress psico-fisico. Sfruttare queste proprietà è facilissimo: basta portare su di sé un pezzo di Shungite, anche semplicemente in una tasca: non c’è nient’altro da fare! Infatti la pietra si attiva automaticamente soltanto quando se ne presenta la necessità. Bastano soli 15-20 giorni per innescare modifiche nell’organismo normalizzando l’equilibrio energetico. Un effetto collaterale, che vi confermo perché l’ho sperimentato personalmente, deriva dall’indossare la Shungite quando si va a dormire, perché le iper-energie che si accumulano potrebbero interferire con il normale ritmo sonno-veglia rendendo difficile addormentarsi; per ovviare a questo inconveniente basterà semplicemente non indossare la Shungite di notte ma toglierla una mezz’ora prima di andare a letto.
L’unica eccezione è durante le meditazioni, perché in questo caso l’eventuale sonnolenza che viene a crearsi non sarà disturbata dagli effetti della Shungite, inoltre ci aiuta a far tacere il chiacchierio mentale; interviene infatti sulle nostre onde cerebrali, a seconda della nostra intenzione o del lavoro da svolgere, il che ci permette di migliorare la nostra concentrazione.
Indossando oggetti di Shungite si forma uno scudo protettivo contro tutte le forze che creano disturbo nel mondo degli esseri viventi. Le onde elettromagnetiche, compreso il Wi-Fi, quelle prodotte dagli elettrodomestici e dai computer e altre forze, vengono neutralizzate da un vero e proprio scudo che, in realtà, non le blocca; esse vengono aspirate da questo famoso buco nero (il fenomeno dell’adsorbimento), che si è allineato con il nostro campo biomagnetico (aura personale) che, di conseguenza, aumenta d’intensità.
Inoltre si verifica un fenomeno di radicamento molto profondo alla terra e, dolcemente, si mette in moto il riallineamento dei nostri corpi energetici che determina una centratura perfettamente stabile!
Questi effetti sono molto più potenti dell’azione della maggior parte degli altri minerali, tra cui la famosa tormalina nera.
Il difetto principale della tormalina nera sta nel fatto che si satura rapidamente e ha bisogno di essere purificata spesso, il che non avviene con la Shungite.
Una delle particolarità della Shungite è che a contatto con la pelle questa pietra provoca in noi la sensazione di una reazione a catena, tipo leggeri formicolii, come se tutta la macchina si mettesse in moto.
Per quanto riguarda il lavoro dei terapeuti e degli specialisti in discipline energetiche, la Shungite portata su di sé impedisce di assorbire le eventuali negatività della persona da trattare, ma anche di scaricarle dalla propria aura. In questo caso essa funziona come un vero e proprio regolatore di flussi.
Nonostante i suoi notevoli benefici non dobbiamo diventarne schiavi, perché in genere gli esseri umani tendono a diventare schiavi dei loro stessi strumenti, mentre dovremmo servircene per realizzarci, non per autenticarci attraverso di loro. Quindi di tanto in tanto possiamo non portarla sempre con noi ed utilizzare solo le nostre capacità!!!!
- Pubblicato il Blog, Un sano stile di vita