LA FINE DELL’ESTATE CON IL MESE DI AGOSTO. SPEZIE, OLI ED ERBE DA UTILIZZARE
Ad agosto la pelle appare disidratata, ipotonica e asfittica, con la possibile presenza di macchie cutanee e resti difformi di abbronzatura.
Oltre a curare l’alimentazione, ricorriamo a peeling dolci naturali.
Al termine di una calda giornata d’agosto niente di meglio che tonificare mente e corpo con un bel bagno alla menta e rosmarino. Per prepararlo basta far bollire per 10 minuti in un litro d’acqua una manciata di menta fresca con un rametto di rosmarino e una manciata di melissa, si aggiunge quindi l’infuso filtrato all’acqua del bagno serale. In mancanza di queste erbe fresche potete utilizzare gli oli essenziali.
In caso di scottature ed eritemi solari bisogna intervenire con gel di aloe vera e crema di calendula.
Per preparare la pelle all’abbronzatura possiamo ricorrere all’olio di avocado ricco di tirosina, un aminoacido indispensabile per la sintesi della melatonina. Si può preparare un ottimo olio mescolando 100 ml di olio di avocado con 10 gocce di olio essenziale di carota e iniziare il trattamento su tutto il corpo due settimane prima della partenza per le vacanze o prima dell’esposizione al sole.
Le persone con la pelle olivastra possono preservare l’idratazione e la morbidezza della pelle cospargendola, prima di esporsi al sole, con l’olio di cocco che possiamo emulsionare sempre con qualche goccia di olio essenziale alla carota..
Chi vuole incrementare l’abbronzatura e prolungarla (sempre esponendosi con criterio e non nelle ore più calde) può ricorrere all’ oleolito alla carota, ottenuto dalla macerazione di carote in olio vegetale.
Inoltre, non dovrebbero mai mancare l‘olio di jojoba e il burro di karitè: iol primo è adatto a tutti i tipi di pelle, ha un elevato potere emolliente ed è raccomandato per prevenire e curare tutti i tipi di arrossamenti e screpolature. Il secondo, ricco di acidi grassi e pro vitaminici ha proprietà riparatrici, nutrienti, idratanti e antinfiammatorie ; applicato prima dell’esposizione al sole crea un filtro idrolipidico che difende la pelle dai danni provocati da tutti gli agenti atmosferici, oltre ad essere uno schermo naturale contro i raggi ultravioletti.
Per combattere l’insonnia ad agosto dovuta dal caldo umido possiamo ricorrere all’escolzia, una pianta delle Papaveracee dal colore giallo arancio di cui si usa sia la sommità fiorita che le radice. Questa pianta si può associare con altre piante sedative come la melissa, passiflora e il biancospino. Un ottimo utilizzo è sotto forma di infuso da bere prima di andare a dormire.
L’erba simbolo di questo mese è l’Hypericum perforatum, comunemente conosciuto come erba di San Giovanni. Questa pianta cresce dal mare alle Alpi e fiorisce per tutta l’estate. Con i suoi fiori si prepara il rinomato oleolito di iperico dalle proprietà lenitive, cicatrizzanti e rigeneranti della pelle, un ottimo rimedio a fine estate per rigenerare la pelle disidratata e asfittica.
Inoltre ad agosto ci vengono in soccorso le essenze del bosco per portarci vitalità e refrigerio. Per questo possiamo utilizzare l’olio essenziale di pino mugo, una conifera nota soprattutto per le sue proprietà curative del sistema nervoso. L’ideale è diluire qualche goccia in un olio vettore e massaggiare la sera le gambe dal basso verso l’alto. Un altro olio che non deve mai mancare è la melaleuca detto anche tea tree: per le sue proprietà antisettiche e battericide può essere utilizzato fuori casa e in viaggio per igienizzare velocemente.
Agosto è anche il momento di raccogliere piante aromatiche officinali come basilico, origano e santoreggia e ancora: semi di angelica dalle proprietà digestive con cui preparare infusi per combattere la fraudolenza; frutti di anice per contrastare l’acidità di stomaco; frutti di coriandolo per digestioni difficili associate a mal di testa.
A ben vedere sembra che la natura in questo mese ci voglia mettere a disposizione rimedi che possano aiutarci a digerire meglio. E non è un caso che secondo la medicina ayurvedica il nostro sole, il nostro fuoco organico abbia sede proprio nel plesso solare, ovvero nella zona del nostro addome, deputato a digerire i fatti della vita ma anche a realizzare la nostra vera essenza!!!!
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LA FINE DELL’ESTATE CON IL MESE DI AGOSTO. COME COMPORTARSI E COSA MANGIARE
Il mese di agosto è un mese delicato perché ci troviamo nell’ultima parte dell’estate, che per molti coincide con un cambiamento radicale del ritmo di vita, soprattutto ritornare al solito ritmo di vita dopo le vacanze. A ciò si aggiungono gli sbalzi climatici che, specie dalla seconda metà del mese, possono cominciare già a registrarsi a causa di impetuosi temporali.
Tutto ciò può portare a disturbi del sonno, stanchezza e generale senso di debolezza. Sonnellini dopo pranzo e lunghe soste sulla spiaggia possono alterare il delicato equilibrio metabolico. L’organo più colpito è l’epifisi responsabile del meccanismo sonno-veglia.
L’altro apparato che soffre in questo mese è quello circolatorio. Come la terra soffre la siccità, così anche il nostro corpo surriscaldato rende il sangue più vischioso e tutta la circolazione tende a rallentare con conseguente affaticamento di arterie, vene e capillari. Gonfiori, formicolii e crampi sono i sintomi che segnalano un ristagno circolatorio e linfatico agli arti inferiori.
Anche un’eccessiva esposizione al sole, oltre a predisporci all’attacco dei radicali liberi, può compromettere la circolazione. Il caldo infatti dilata le arterie facendo aumentare il flusso del sangue agli arti inferiori e ai piedi, e questa maggiore quantità di sangue deve poi tornare al cuore sottoponendo le vene ad un eccesso di lavoro.
Quindi, se arriviamo ad agosto stanchi, poco concentrati, con cali di memoria, capelli indeboliti, pelle asfittica è quanto mai opportuno correre subito ai ripari con un bel drenaggio del sangue. Il mezzo migliore si rivela naturalmente l’acqua, assieme a frutta e verdura fresche ricche di acqua e antiossidanti come kiwi, limoni, cetrioli, meloni, pesche e uva.
Anche la linfa deve essere efficacemente disintossicata per meglio trasportare le varie sostanze nutritive.
Depurare sangue e linfa ad agosto vuol dire lavorare in anticipo sul rafforzamento del sistema immunitario; la linfa è infatti il forziere dei nostri globuli bianchi, vere e proprie sentinelle contro l’attacco di virus e batteri.
Anche il nostro stomaco può arrivare in questo mese sfiancato da un’alimentazione non proprio salutare. Per tonificare, quindi, la mucosa gastrica è ottimo il centrifugato o infuso di ortica.
In caso di bronchiti con ristagno di muco possiamo ricorrere all’erisimo dal potente effetto antinfiammatorio oltre ad essere un ottimo rimedio in presenza di scottature solari e dermatiti nei bambini.
COSA MANGIARE
Gli alimenti più adatti da mangiare nel mese di agosto per nutrire il nostro corpo e la nostra mente sono le verdure verdi ricche di clorofilla come lattuga, sedano, cicoria selvatica, tarassaco, indivia, cetrioli e zucchine e quelle arancioni ricche di betacaroteni: insieme contribuiscono a mantenere integra la cellula e a riparare eventuali danni del DNA dovuti a una esposizione indiscriminata al sole. Eccellenti anche i fiori di zucca, fonti naturali di caroteni, vitamina B2 e ferro che rigenerano e proteggono il derma. Oltre ai pomodori, ogni tanto possiamo consumare anche i peperoni: la loro ricchezza di sali minerali, soprattutto potassio e vitamina C, li rende un alimento antifatica. Ottimi anche i fagiolini verdi, un ortaggio dagli effetti ricostituenti, rimineralizzanti ed energetici, utili per combattere i cali fisici nei mesi estivi. Anche l’aglio non deve mancare nei mesi estivi perché è molto depurativo.
Tra la frutta privilegiamo quelle di colore rosso, quindi, anguria, lamponi, fico d’india, susine, cocomero.
Agosto è anche un mese per consumare frutti esotici come il mango; un etto contiene circa 300 mcg di betacarotene, molto più del melone e del cachi. Inoltre, è ricco di sali minerali, potassio, zolfo, calcio, magnesio, fibre e glucidi, è molto digeribile e ha proprietà lassative e diuretiche. Le uniche controindicazioni riguardano i soggetti affetti da diabete o disfunzioni renali, poiché il mango è molto ricco di zuccheri. Il mango insieme alla mela e al kiwi, riattiva l’intestino e può costituire un’ottima merenda salutare.
Possiamo inoltre consumare la papaya, antiossidante e disintossicante; l’ananas ricco di bromelina che facilita la digestione, sgonfia l’addome e rende la pelle più luminosa; il cocco ricco di vitamine B,E,C Sali minerali e flavonoidi che rendono elastiche le pareti dei capillari.
Tra i cereali possiamo optare per la segale, molto ricca di sodio, potassio, iodio e fosforo.
Fra i pesci sono consigliati: il merluzzo, l’orata, il polpo, lo sgombro e le sardine.
Nel prossimo articolo vi parlerò delle erbe e delle spezie da utilizzare in questo mese!
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